IL FESTIVAL DELLA STORIA
ODI dal Racconto dell'Amore
all'Amore per il Racconto
VIII Edizione 2014
All’interno della programmazione Artistica e Culturale dell’Associazione Figli d’Arte Medas, dedicata quest’anno all’Idea della Grande Madre, Simbolo di Accoglienza, di Rigenerazione e di Rinascita, vedrà la luce l’ottava edizione del Festival della Storia interamente incentrata su un tema specifico: l’Amore. L’Edizione 2014 indagherà, con una particolare sfumatura antropologica, su tematiche sociali legate all’orizzonte dell’Idea di Amore che percorre e attraversa i Secoli nella Storia. Saranno coinvolti studiosi ed artisti, chiamati a raccontare come il Concetto e l’Idea di Amore sia cambiato, evoluto, trasformato nei Secoli e nonostante ciò sia rimasto sempre immutabilmente il Motore del Mondo.
L’ottava edizione del Festival ha scelto la stagione estiva per svilupparsi secondo la formula bivalente che lo caratterizza: i Dialoghi tra il Pubblico e gli Studiosi invitati a partecipare e lo Spettacolo, concepito come un intreccio di Racconto e Musiche, che racchiude l’essenza degli argomenti trattati e che conclude la serata.
Il Festival sarà dedicato alla Storia dell’Amore e alle Storie d’Amore nell’Età Antica, nel Medioevo e nell’Età Contemporanea: un percorso che si dispiega tra Archeologia e Mitologia, Norme, Volontà e Scelte di Comportamento di Epoche ormai lontane, orizzonti poetici del Dolce Stil Novo e dell’Amor Cortese, il fugace e frammentario turbinio comunicativo dei frettolosi Giorni Nostri.
La Magia e il Fascino delle Epoche esplorate riprenderanno vita alla fine della sera attraverso Storie, Miti e Protagonisti di Amori Letterari che durante gli Spettacoli potranno venir fuori dalla Carta che li imprigiona: La Grande Madre - Contus e Cantus dall’Isola, un viaggio sonoro in un mondo leggendario senza tempo; Adelasia di Torres, il poetico racconto degli Amori e dei Dolori di una Regina, e infine Il Disertore di Giuseppe Dessì, la tragica storia dell’Amore Incondizionato e Assoluto di una Madre.
Obiettivo principale è quindi coinvolgere e avvicinare le Persone, volgersi al più vasto, variegato e trasversale Pubblico possibile, fornire spunti per ulteriori riflessioni e per sentirsi parte della stessa Storia e della stessa Comunità.
Attraverso una programmazione originale che lega profondamente Informazione e Spettacolo, si vuole stimolare la Curiosità, liberare la Storia dai libri impolverati e renderla Vissuta e Comune, poichè è in Essa che tutti viviamo.